La sindrome di Down è la più frequente malformazione congenita.
Con la sentenza n. 16.754/12 il nostro studio ha ottenuto per la prima volta che la Corte di Cassazione riconoscesse il diritto del bambino Down (e quindi di ogni altro bambino nato con malformazione congenita) di essere risarcito in caso di inadempimento ospedaliero nel fornire alla madre una diagnosi precoce tale da consentirle l’esercizio del diritto di interruzione della gravidanza.
Si tratta di una questione economicamente molto importante perché riguarda il diritto del bambino, che è diverso dal diritto dei genitori, di essere a loro volta risarciti dei loro sacrifici.
Il risarcimento a favore del bambino consente di programmare il suo avvenire con sicurezza patrimoniale anche quando i genitori non ci saranno più.