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Risarcimento milionario per danno parentale.

Con un’importante sentenza della Corte d’Appello di Venezia relativa ai danni da tumore di amianto e al conseguente danno da perdita parentale, la società resistente è stata condannata a risarcire gli eredi di un operaio coibentatore l’importo di € 1.150.000.
Questa sentenza risponde al principio “giustizia è stata fatta”, poiché, precedentemente, il Tribunale aveva riconosciuto agli stessi eredi per il danno parentale l’importo di appena € 20.000.
Di seguito alcune parti della sentenza:
2.1 Con il primo motivo d’appello contestano la valutazione del danno non patrimoniale per la mancata applicazione delle Tabelle del Tribunale di Milano, per la mancata ammissione delle istanze istruttorie indicate nella seconda memoria 183 c.p.c. nonché per la mancata liquidazione del danno biologico e delle spese di cura di vedova. Gli appellanti ritengono che i certificati anagrafici depositati, grazie al ricorso alle presunzioni, giustificassero una diversa liquidazione del danno non patrimoniale. Il capitolo n. 12 della seconda memoria 183 c.p.c. fa espresso riferimento alle fotografie dell’allegato 18 depositato con l’atto di citazione sicché non può sostenersi che afferisca a circostanze non tempestivamente allegate. Avrebbe dovuto essere ammesso a prova della sussistenza della particolare intensità del dolore per il danno da perdita del congiunto. Applicata la Tabella a punti del Tribunale di Milano, il primo giudice avrebbe dovuto procedere all’attribuzione, per ogni danneggiato, dei punti previsti per ciascuna voce tabellare… omissis…La Corte d’appello di Venezia definitivamente pronunciando sull’appello proposto da vedova e 3 figli, nei confronti di **** avverso la sentenza del Tribunale di Venezia 12 ottobre 2023 n. 1752, così provvede:
1) in parziale riforma della sentenza impugnata, che per il resto conferma, condanna ***** S.P.A. al pagamento: 1.1 del danno non patrimoniale di vedova, liquidato nella somma di 222.927,00, oltre agli interessi al tasso previsto dall’art. 1284, comma 1, c.c. dalla sentenza al saldo e agli interessi sulla predetta somma come devalutata al 4 aprile 2015 e rivalutata di anno in anno sino alla sentenza;
1.2 del danno non patrimoniale di tre figli, liquidato per ciascuno dei tre figli nella somma di euro 183.817,00, oltre agli interessi al tasso previsto dall’art. 1284, comma 1, c.c. dalla sentenza al saldo e agli interessi sulla predetta somma come devalutata al 4 aprile 2015 e rivalutata di anno in anno sino alla sentenza